mercoledì 1 febbraio 2012

alla ricerca del tempo perduto

“Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi”
                                               Marcel Proust, Alla ricerca del tempo perduto
Non è solo una frase, è un augurio.
Consapevole che chi legge questo messaggio sa che talvolta per avere nuovi occhi bisogna cercare nuove terre.
È la tua occasione non per scoprire un mondo nuovo, semplicemente per respirare un attimo fuori da quell’acqua che si è fatta troppo densa e pesante.
La routine del giorno è il petrolio che galleggia sopra e intorno. Quel mare si pulirà da solo, prima o dopo. Ma per capire come è l’acqua cristallina, quella di un tempo è indispensabile cercare una nuova sorgente. Sconosciuta.
La scoperta del nuovo deriva dalla scoperta dell’ignoto.
Di certo non è l’ignoto puro la direzione che a breve intraprenderai ma ne raccoglie una buona dose.
Che il viaggio, la scoperta siano la ricchezza che ti vedrà rientrare. Un bagaglio fatto di un sapore che da tempo desideravi assaggiare.
Cogli la scoperta senza eccedere, senza nausearti. Solo così sarà un ricordo puro e delizioso. Autentico.
Vivi la tua scoperta. Attenderò per ascoltarla.